Pelle liscia con la dermoabrasione Eumeki

Dermoabrasione cutanea

A cura del Dott. Antonio Capraro

La dermoabrasione cutanea è il procedimento che si esegue per trattare diverse alterazioni della cute del viso, quali irregolari esiti cicatriziali, segni di pregressa acne, rughe sottili non attenuabili o eliminabili chirurgicamente come ad esempio le rughe sottili del mento, le rughe della bocca (rughe peribuccali) dette anche rughe del codice a barre e rughe sottili del labbro inferiore.
La dermoabrasione agisce eliminando gli strati più superficiali della pelle, levigando la superficie cutanea e rendendola più uniforme.
Tale procedimento non interferisce con gli altri trattamenti per il ringiovanimento del viso, come il botulino, il fillers o i peelings, sebbene sia consigliabile eseguirli in sedute separate.
Mentre è consigliabile eseguire la dermoabrasione, laddove ce ne sia indicazione, in associazione al lifting del viso al fine di ottenere un risultato finale ancora più soddisfacente ed immediato.
Il risultato del trattamento di dermoabrasione è permanente e completamente apprezzabile dopo circa 4 mesi.
La riuscita del trattamento di dermoabrasione può essere influenzata da vari fattori, tra i quali:

  • la risposta individuale al trattamento;
  • il tipo di cute (i pazienti con cute chiara ottengono generalmente un risultato migliore rispetto a quello dei pazienti con cute olivastra o scura);
  • la zona del corpo interessata (alcune zone hanno maggiore tendenza allo sviluppo di cicatrici cheloidee, p.es.: torace, spalle e zona retro auricolare);
  • la tendenza individuale del paziente a sviluppare cheloidi (cicatrici rosse, dure ed in rilievo);
  • la tendenza del paziente a sviluppare ipopigmentazione (schiarimento della cute) o iperpigmentazione (scurimento della cute).

Caso 1 - Dermoabrasione

Dermoabrasione vista lato destro

Dermoabrasione vista frontale

Dermoabrasione seconda vista frontale

Dermoabrasione vista lato sinistro

Indicazioni pre-operatorie

Un mese prima dell'intervento è necessario sospendere l'assunzione di:

  • farmaci che contengono acido acetilsalicilico (es. Aspirina, Alka Seltzer, Vivin C, Cemerit, Bufferin ecc.) antinfiammatori non steroidei (es. Voltaren, Aulin, Oki, Toradol ecc.), Omega3, Ginko Biloba, Vitamina E e complessi vitaminici che la contengano perchè possono causare sanguinamento
  • contraccettivi orali e ormoni estrogeni

Astenersi dal fumo dalle due settimane precedenti l'intervento (l'incidenza di complicazioni aumenta notevolmente nei soggetti fumatori poiché la nicotina agisce da vasocostrittore periferico, rendendo meno agevole il processo di guarigione e cicatrizzazione).
Eseguire esami di laboratorio ed ECG come da prescrizione del chirurgo.
Digiuno richiesto dalla mezzanotte precedente il giorno dell'intervento.

L'intervento di dermoabrasione

L'intervento di dermoabrasione cutanea può essere eseguito in anestesia locale con sedazione e può durare da mezz'ora a un'ora e mezza in base all'estensione della zona da trattare. In caso di associazione all'intervento di lifting al viso, viene eseguito in sedazione ed anestesia locale.
In caso di irregolarità cutanee profonde, potrebbe essere necessario eseguire più interventi.
La dermoabrasione si esegue asportando meccanicamente gli strati cutanei più esterni, mediante l'utilizzo di un dermoabrasore (strumento con testa rotante sulla quale è posta una micro fresa contenente particelle diamantate o un apposito strumento simile ad una micro spazzola ruvida d'acciaio).
Il chirurgo esegue la rimozione degli strati cutanei danneggiati, fino a raggiungere uno strato di cute levigata in cui i segni da eliminare, non risultino più visibili.

Decorso post-operatorio

Dopo l'intervento la cute risulterà arrossata ed edematosa (gonfia).
Eventuale bruciore o dolore saranno controllabili con comuni farmaci analgesici e pomate lenitive idratanti, come da prescrizione del chirurgo.
La rimozione della medicazione avverrà dal 4° al 6° giorno post chirurgico.
Dal 15° giorno post chirurgico circa e comunque dopo la caduta delle croste, si consiglia l'applicazione di un protettore solare a protezione 130 da utilizzare sistematicamente per minino 6 mesi dopo il trattamento.
Fortemente sconsigliata: l'esposizione al sole ed alle lampade abbronzanti, cosí come l'esposizione a saune ed forti fonti di calore, per tre mesi dopo il trattamento.
Le attività sportive potranno essere riprese dopo circa 20 giorni dal trattamento.

Possibili complicazioni

  • Infezione: poco frequente ma possibile. Se il paziente ha antecedenti infezioni da virus (Herpes) intorno alle labbra è possibile che il virus si ripresenti dopo questo trattamento e sarà necessaria la somministrazione di farmaci specifici.
  • Cicatrici cutanee anomale: in casi rari si possono produrre cicatrici anomale sulla pelle (cheloidi), che vengono trattate con iniezioni o rimosse chirurgicamente.
  • Cambiamenti di colore. La dermoabrasione può causare variazioni permanenti del colore della cute con zone più chiare (ipopigmentazione) o zone più scure (iperpigmentazione)
  • Tali variazioni sono quasi sempre provocate da un'inadeguata protezione solare nel periodo post operatorio, pertanto si raccomanda si seguire scrupolosamente le indicazioni del chirurgo.
  • Reazione allergica: raramente si possono verificare reazioni allergiche topiche o sistemiche a medicazioni chirurgiche o prescritte nel post operatorio; queste sono comunque risolvibili con terapie appropriate come da indicazioni del chirurgo.
  • Sanguinamento: complicazione molto rara.
Dottor Antonio Capraro

L'articolo è stato scritto a scopo divulgativo a cura del dottor Antonio Capraro e del suo staff di medicina e chirurgia estetica.

Il Dottor Capraro Antonio ha lunga esperienza in interventi di chirurgia plastica ed estetica. Iscrizione All'albo Dei Medici Chirurghi n°2722 della provincia di Latina

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Dottor Antonio Capraro

L'articolo è stato scritto a scopo divulgativo a cura del dr Antonio Capraro e del suo staff di medicina e chirurgia estetica.

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