Donna e décolleté femminile

Lipofilling del seno

A cura del Dott. Antonio Capraro

Il lipofilling del seno è il procedimento chirurgico che consiste nel trapianto nel seno, di tessuto adiposo autologo (prelevato dal corpo della stessa paziente, in zone nelle quali esso risulti in eccesso), al fine di migliorarne l'aspetto delle mammelle.  

Le principali applicazioni del lipofilling (o lipostruttura) sulla mammella sono:

  • Piccole mastoplastiche additive. L'uso del lipofilling per aumentare il volume della mammella è stato a lungo dibattuto a causa della possibile formazione di calcificazioni, che possono creare immagini ambigue e simulare o nascondere una lesione cancerosa alla mammografia.
  • Correzione delle deformità del contorno della mammella in seguito ad un intervento di ricostruzione.
  • Riduzione della contrattura capare di III e IV grado (Si vedano le possibili complicanze dell'intervento di Mastoplastica additiva).
  • Trattamento dei danni tessutali provocati da radioterapia, grazie alla presenza di cellule staminali nel tessuto adiposo che permettono la rivascolarizzazione e  conseguente guarigione dei tessuti danneggiati.
  • Correzione di asimmetrie mammarie o deformità tipiche del seno tuberoso.
  • Aumento di spessore della cute della regione mammaria per ovviare ad eventuali inestetismi creati dall'inserimento degli impianti mammari (increspature o pieghe) (Si vedano le possibili complicanze dell'intervento di Mastoplastica additiva).

La tecnica del lipofilling è indicata per le piccole correzioni, perché gli innesti adiposi hanno bisogno di tessuti ben vascolarizzati per poter stabilire nuove connessioni vascolari e sopravvivere. Tale condizione non è infatti garantita con innesti di grandi quantità di grasso, per il rischio che le cellule adipose iniettate non vengano a contatto con i tessuti vascolarizzati andando incontro a riassorbimento o, in casi più gravi, a necrosi (morte delle cellule) ed infezioni.

VISITE PRE-OPERATORIE PER L'INTERVENTO DI LIPOFILLING AL SENO

Il primo incontro consiste principalmente in un confronto, durante il quale il chirurgo ha modo di ascoltare i desideri e le aspettative della paziente riguardo l'intervento e chiarirle qualsiasi dubbio. In seguito ad un'attenta visita, viene valutata la possibilità di ottenere il risultato richiesto dalla paziente e la tecnica chirurgica più idonea per raggiungerlo, in base alla localizzazione, all'entità della correzione da effettuare ed alle caratteristiche peculiari della paziente (come elasticità della pelle e qualità del tessuto adiposo da impiantare).

Il chirurgo provvede alla prescrizione degli esami pre-operatori di routine e, a seconda dei casi, alla prescrizione di esami più specifici per escludere patologie pre-esistenti che andrebbero a influire sul risultato finale dell'intervento.

INDICAZIONI PRE-OPERATORIE PER IL LIPOFILLING AL SENO

Il chirurgo va preventivamente avvertito qualora si assumano farmaci, con particolare attenzione ai cortisonici, anticoagulanti, ipoglicemizzanti, tranquillanti, eccitanti, antibiotici, sonniferi, antipertensivi, cardioattivi. È importante, inoltre, segnalare l'insorgenza di raffreddore, mal di gola, tosse, malattie della pelle.

 

Un mese prima dell'intervento è necessario sospendere:

  • Farmaci che contengono acido acetilsalicilico (es. Aspirina, Alka Seltzer, Vivin C, Cemerit, Bufferin ecc.) antinfiammatori non steroidei (es. Voltaren, Aulin, Oki, Toradol ecc.), Omega3, Ginko Biloba, Vitamina E e complessi vitaminici che la contengano perché aumentano il rischio sanguinamento.
  • Terapie con contraccettivi orali e ormoni estrogeni (anch'essi provocano un maggiore rischio di sanguinamento).
  • Il fumo (l'incidenza di complicazioni aumenta notevolmente nei soggetti fumatori poiché la nicotina agisce da vasocostrittore periferico, complicando il processo di integrazione del grasso innestato e velocizzandone il riassorbimento).

 

La paziente deve sottoporsi ad esami di laboratorio, ad un ECG con visita cardiologica e ad eventuali ulteriori accertamenti come da prescrizione chirurgica.

Alla vigilia dell'intervento bisogna praticare un accurato bagno di pulizia completo, rimuovere lo smalto dalle unghie delle mani e dei piedi e depilare le ascelle. Dalla mezzanotte precedente l'intervento, non vanno assunti cibi ne' bevande.

L’INTERVENTO DI LIPOFILLING AL SENO

L'intervento di lipostruttura del seno, dura mediamente una/due ore, in base all'ampiezza della zona da trattare ed ai tempi tecnici per la preparazione del tessuto adiposo aspirato da infiltrare. L'intervento può essere eseguito in anestesia generale (o in sedazione) e in day hospital, salvo condizioni particolari della paziente.

Le fasi dell'intervento di lipofilling del seno sono:

  1. Prelievo del tessuto adiposo (nelle zone precedentemente individuate) tramite micro cannule, collegate a piccole siringhe, munite di un serbatoio per la raccolta del grasso.
  2. Trattamento del tessuto adiposo prelevato, mediante centrifuga, cosí da purificarlo dai liquidi in eccesso.
  3. Iniezione del grasso filtrato, nella zona sopra ghiandolare, con cannula molto sottile collegata ad una siringa.
  4. Ripetizione del procedimento fino ad ottenimento della correzione desiderata (si tende ad innestare maggiore quantità di grasso rispetto al necessario, poiché il 30% di esso si riassorbe in tempi brevi).
  5. Conclusione dell'intervento con applicazione di bendaggio elastico compressivo.

 

L'utilizzo di cannule sottili, tramite piccole incisioni fatte nelle pieghe cutanee del corpo, permettono di effettuare l'intervento chirurgico senza lasciare cicatrici visibili.

DECORSO POST-OPERATORIO DEL LIPOFILLING AL SENO

Dopo la rimozione delle medicazioni operatorie, indossare la guaina elastica per circa 3 settimane, in modo da ridurre eventuali ecchimosi o gonfiori.

Evitare di compiere ampi movimenti con le braccia e sollevare pesi per almeno 2/3 settimane.

Per almeno un mese non fumare, per non compromettere l'integrazione del grasso innestato.

È consentita una cauta ripresa dell'attività sessuale non prima di 15 giorni.

È possibile riprendere l'attività lavorativa dopo circa 7 giorni, se non eccessivamente faticosa.

Si possono riprendere le attività sportive dopo un mese.

Per almeno un mese evitare l'esposizione diretta al sole o al calore intenso (ad es. sauna, lampada UVA).

POSSIBILI COMPLICAZIONI NEL LIPOFILLING DEL SENO

  • Ematoma: raccolta ematica e sierosa che può insorgere nelle prime 24 ore dall'intervento; il trattamento consiste nel drenaggio del sangue accumulato.
  • Infezioni: generalmente controllabili dagli antibiotici.
  • Irregolarità della pelle: potrebbero presentarsi delle irregolarità, delle depressioni o delle pieghe sul contorno dei seni sottoposti alla chirurgia; se ciò accadesse potrebbero essere necessari dei trattamenti addizionali, incluso un nuovo intervento chirurgico.
  • Embolia grassosa: tale sindrome è dovuta alla presenza nel microcircolo polmonare di globuli di grasso, che possono migrare nel sistema circolatorio attraverso la rottura di un vaso sanguigno, durante l'intervento chirurgico; una conseguenza rara ma grave, che può portare anche alla morte della paziente.
Dottor Antonio Capraro

L'articolo è stato scritto a scopo divulgativo a cura del dottor Antonio Capraro e del suo staff di medicina e chirurgia estetica.

Il Dottor Capraro Antonio ha lunga esperienza in interventi di chirurgia plastica ed estetica. Iscrizione All'albo Dei Medici Chirurghi n°2722 della provincia di Latina

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Dottor Antonio Capraro

L'articolo è stato scritto a scopo divulgativo a cura del dr Antonio Capraro e del suo staff di medicina e chirurgia estetica.

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